Pensieri Folli

Mar, 20 Mag 2008 15:08:52 +0200

Pedofilo per colpa di internet ?

Filed under: Generale — Tag:, , — pacatoegentile @ 15:08:52

I giornali sono fanstatici: leggo la notizia a partire da un articolo su punto informatico.

L’articolo e’ favoloso permettetemi di analizzarlo:

….Sconvolto e incredulo. Perchè? «Non ho mai scaricato materiale pedo-pornografico. Mi fanno ribrezzo. Ma non so come difendermi e come allontanare da me l’immagine del mostro», dice.

Ecco che parte il terrore che si insinua nella mente di tutti: la giustizia che potrebbe sbagliare e marchiare come mostro un innocente.

Il suo legale, gli ha creduto e ora tenterà di difenderlo. «Intanto – spiega – prima di assisterlo ho voluto mettermi in contatto con un perito informatico. Il tempo di spiegare la situazione e ho subito avuto la risposta: sì, è possibile essere coinvolti in un’indagine telematica contro la pedofilia, senza avere alcuna responsabilità».

Viene aggiunta la figura buona, l’avvocato che gli crede e che lottera’ per lui, lo stesso avvocato che pero’ contatta un perito informatico, uno di quelli che parlano il computerese e lancia l’AVVERTIMENTO:

sì, è possibile essere coinvolti in un’indagine telematica contro la pedofilia, senza avere alcuna responsabilità

parole pesanti, la paura si insinua nel lettore: o mio dio! potrebbe capitare anche a me!

l’articolo prosegue con altre chicche senza senso:
Già. Perchè Mauro utilizzava, per scaricare film e musica, il sistema di peer-2-peer

o mio dio il sistema di peer-2-peer ma cosa e’ questa cosa con parole inglesi numeri e trattini ?
ce lo spiega il “giornalista”:

…cioè la cosiddetta condivisione dei file con altri navigatori che possono prelevare o inserire, nella stessa cartella dei pc collegati, ogni tipo di file

AIUTO! il mio picci’ puo’ essere usato da altri!

Piu’ sotto si capisce che hacker e’ quello che scarica le canzoni di britney spearS. Ci si potrebbe fermare qui ma il giornalista non e’ soddisfatto, ecco allora che descrive la rete dei pedofili:

I veri pedofili da sempre usano la rete come forma di scambio, e proprio col sistema peer-to-peer.
I film vengono nascosti sotto nomi comuni o insospettabili, come «Alice nel paese delle Meraviglie».

Supposizioni? No certezze! da cui si deduce che il giornalista o e’ un pedofilo oppure ne sa di queste cose, attenzione in particolar modo ad alice e allo spaventapasseri.


Sui loro siti, conosciuti solo da loro, dettagliano orari e tempi in cui possono «scambiare».

Il giornalista e’ un chiaro fan di Michael Crichton, qui ormai abbiamo superato la notizia e siamo nella narrativa pura.

L’articolo continua con altre aberrazioni fino ad arrivare al monito morale


Ma i consigli non bastano mai. Quindi tenete d’occhio i vostri figli adolescenti, quando stanno davanti al computer. Non sono solo i programmi di peer-2-peer a essere pericolosi ma anche una chat come Messenger (utilizzata dai ragazzini) può nascondere insidie e il pericolo di intercettare clip illegali.

l’ex giornalista e futuro predicatore e’ chiaro: mamme proteggete i vostri figli: il loro futuro dipende da voi!


Insomma, meglio spendere due soldi per programmi che si possono monitorare e vietare l’accesso agli indirizzi pericolosi.

Potevano mancare i “consigli per gli acquisti” ? 🙂

Persone del genere rovinano la vita alle persone: si ritengono in diritto di parlare di cio’ che non sanno e scatenano il PANICO inutilmente.

Ci tengo a chiarire alcune cose essendo del settore informatico:

Fatto:
Si, si puo’ essere incriminati per qualcosa che non si e’ commesso e questo accade da prima di internette : casi di omonimia, trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato ecc. ecc.
La fila delle persone innocenti accusate ingiustamente e’ lunga.

Fatto:
Si, si puo’ scaricare involontariamente un’immagine o un film pedoporno. No la polizia postale non persegue chi scarica involontariamente ma persegue chi lo fa volontariamente.
Se avete scaricato qualcosa avete due strade :
– andare alla polizia postale – nel giro di una settimana – portare la prova e spiegare che cosa e’ successo.
– rischiare che un giorno la PP venga alla vostra porta ma nel frattempo cancellare il file incriminato con sistemi di eliminazione sicura ossia che vanno prima a sovrascrivere il file da cancellare e poi lo cancellano . Non siamo a livello di sicurezza militare ma e’ un buon compromesso.

Fatto:
Il p2p cosi’ come internet non e’ il far west e non e’ popolato da pedofili pronti ad utilizzare il vostro pc come fosse una casella postale

Fatto:
hacker si riferisce a persone a cui piace “smanettare” sulle cose: vostro zio con l’hobby dei trenini o quello che arriva a casa e sa riparare un frullatore senza essere per forza un elettricista.
L’hacker non e’ un criminale e’ semplicemente una persona curiosa che ama smontare e rimontare le cose, computer compresi, il termine criminoso e’ “cracker”.

Fatto:
Siete responsabili del vostro picci cosi’ come lo siete della vostra macchina: se lasciate la macchina aperta e con le chiavi su e viene usata per una rapina ne siete responsabili, allo stesso modo per un computer. Se avete paura che il vostro computer sia l’equivalente di una macchina con le chiavi su e il motore acceso iniziate ad INFORMARVI e imparate ad usarlo, evitate le soluzioni chiavi in mano e la facile propaganda: INFORMATEVI INFORMATEVI e poi ancora INFORMATEVI: imparate ad essere consumatori critici e a essere consci di cio’ che avete per le mani: se proprio siete negati o non volete saperne nulla usate vostro figlio o vostro nipote quindicenni, ne sanno di computers
(sicuramente + di voi) e hanno l’elasticita’ mentale per apprendere le cose piu’ velocemente di voi.
Unite la vostra saggezza con le loro conoscenze potrebbe diventare anche un’occasione per rinsaldare i rapporti.

Fatto:
Molti giornalisti dovrebbero cambiare lavoro oppure essere denunciati per procurato allarme ( art. 656 e 661 cpp )

3 commenti

  1. No, senti, va bene tutto, ma l’ignoranza è proprio una brutta bestia. Peggio sono le persone che scrivono o parlano alla cazzo di cane, proprio come te.

    Britney SpearS, con la S, iconoclasta, tsk.

    Commento di Pan — Mar, 20 Mag 2008 17:18:51 +0200 @ 17:18:51

  2. 😦
    ho corretto subito l’errore perdono! perdono! perdono!

    Commento di pacatoegentile — Mar, 20 Mag 2008 17:43:58 +0200 @ 17:43:58

  3. eh beh si sa che gli hackari della rete sono fastidiosi piu’ dei cracker che almeno si mangiano.
    purtroppo se non si fa corretta informazione il risultato e’ sempre questo: tante belle cazzate confezionate per far paura alla gente ignorante e via..

    Commento di comandante stopardi — Ven, 23 Mag 2008 17:49:19 +0200 @ 17:49:19


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